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3 Fingers Guitar
Rinuncia All'Eredità
2014
Snowdonia/Dreamingorilla/Neverlab/Rude/Audioglobe
di
Valerio Di Marco
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Il nostro Codice Civile, tra le altre cose, regola anche il diritto di rinuncia all'eredità. Un istituto di cui - a giudicare dal titolo di questo lavoro - si è avvalso Simone Perna, in arte 3 Fingers Guitar, giovane cantautore savonese giunto alla terza prova sulla lunga distanza (la prima in italiano) e con alle spalle una già solida esperienza live con aperture ad artisti del calibro di Vasco Brondi, Giorgio Canali e Joe Lally dei Fugazi. Anche se quella di cui si parla qui non è un'eredità materiale ma morale ed esistenziale che un padre lascia ad un figlio e che quest'ultimo, evidentemente, non accetta in dote. Scontro familiare ma anche generazionale che si sostanzia in un concept suddiviso in due parti, la prima dedicata al padre, la seconda al figlio. Due figure non raccontate esplicitamente ma evocate per frame al cardiopalma, schegge di racconti, lampi narrativi. E, com'è facile immaginare, i toni sono tutt'altro che concilianti e riflettono i conflitti tra due mondi agli antipodi. Quello di 3FG è un cantautorato rabbioso, elettrico, viscerale, imprevedibile, che si esalta nella descrizione di due modi diversi di vedere le cose. Tesi e antitesi che trovano la sintesi in un unico corpo elettrico dove gli opposti si respingono ma suonano bene insieme tra spasmi chitarristici, contrazioni ritmiche e tribalismi metropolitani. Il tutto prodotto e arrangiato dallo stesso 3FG, che punta dritto alla pancia dell'ascoltatore mescolando esplosioni rock n'roll, scampoli di folk e livide quadrature blues in omaggio al post-punk e al rock newyorchese, da Lou Reed in giù. E l'urgenza di raccontare e raccontarsi produce una storia di sofferenze, espiazioni e rinascite in un percorso verso la necessaria consapevolezza che trasforma le ferite in segnali di luce e riporta alla vita chi, dopo avere grattato l'asfalto con le mani, torna a respirare l'aria pura del mare ad ottobre.
Articolo del
15/12/2014 -
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