Periodo assolutamente fortunato per Chrysta Bell, bellissima interprete di origine texana che ha fatto innamorare David Lynch e che abbiamo potuto ammirare di recente nel ruolo dell’agente di polizia Tamara Preston nella terza serie di Twin Peaks. Dopo aver recentemente registrato We Dissolve, il suo ultimo album con John Parish (musicista e produttore noto per il suo lavoro con P.J. Harvey), la Bell ci presenta adesso un nuovo EP che contiene quattro brani inediti e di grande impatto, come quel “52 Hz” con cui inizia il concerto di questa sera alla Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica.
Il brano racconta la storia drammatica di una balena solitaria che - quando canta - emette suoni in 52 hertz, per l’appunto, una frequenza molto alta che le impedisce però di comunicare con i suoi simili. Una metafora molto ben riuscita sull’incomunicabilità e sulla solitudine che affliggono anche il destino di noi esseri umani. A cacciare indietro i brutti pensieri però, ci pensa lei stessa, Chrysta Bell che si presenta in scena stretta in un abito lungo, molto scollato che mette in evidenza con generosità la bellezza delle sue forme.
Figura intensa ed affascinante la Bell, che ha un passato come modella, si muove sul palco mescolando la sua naturale eleganza al mistero. Una voce roca, carica di una sensualità oscura e sempre ben sostenuta da una tour band molto affiatata, composta da musicisti texani dediti ad un un rhythm & blues rallentato ad arte, volutamente sporco.
La scaletta di questa sera - al momento dell’esecuzione di brani “Somewhere In The Nowhere”, “Night Ride” e “Beat The Beat” - tiene conto del recente passato con Lynch, ma poi ci offre la possibilità di ascoltare per la prima volta dal vivo anche dei brani nuovi, come “Undertow”, il primo singolo, come “Everest”, una ballata epica che mette in risalto l’ampiezza della sua estensione vocale o ancora come “Blue Rose”, una slow ballad molto bella, di ambientazione onirica.
Il live act della Bell si conferma oscuro e vibrante, ma l’approccio è decisamente più godibile rispetto a quattro anni fa, sempre qui a Roma, all’INIT Club, davanti a pochi eletti. La Bell - dopo aver lavorato per tanto tempo con David Lynch in California - è tornata di recente in Texas e ha inciso le ultime canzoni con Cristopher Smart, il suo chitarrista, e l’ascolto di questi ultimi brani non fa che confermare la crescita dell’artista anche a livello compositivo.
A fine concerto una torta con le candeline accese viene offerta dalla produzione a Chrysta in occasione del suo compleanno, compiuto il giorno prima. E finalmente la vediamo sciogliersi in un sorriso. Grande esibizione di un’interprete ancora poco conosciuta qui da noi, ma che si è rivelata in possesso di un talento pari alla sua bellezza
(foto di Viviana Di Leo)
SET LIST 52 Hz Devil Inside Me Night Ride Friday Night Fly Somewhere In The Nowhere Blue Rose Dissolve Beat The Beat Undertow Down By Babylon Real Love Sycamore Trees Everest Beautiful Planet Wide Swing With Me
Articolo del
24/04/2018 -
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