Love Supreme Festival è la manifestazione ospitata nel Sussex, dove si incontrano i grandi protagonisti del jazz internazionale. Una tre giorni di reale cultura di questa musica, fatta di proiezioni video e di concerti all’aperto. Immancabili alcuni filmati sulla vita e la carriera di Ella Fitzgerald. E in un attimo si torna agli anni 50’.
Artisti del panorama storico del jazz come Herbie Hancock e George Benson si affiancano ad artisti più recenti come Gregory Porter, Kamasi Washington e Corinne Bailey, che sporcano le sonorità tradizionali del jazz con contaminazioni di funk, fusion, Rnb e reggae. Ma le vere regine del palco sono loro.. Laura Mvula e Nao.
La prima arriva dritta al cuore e colpisce per la sua spiccata personalità, la seconda fa ballare l’intera platea con i suoi ritmi coinvolgenti. Il pianoforte che si affianca al sassofono, la tromba che lascia spazio al contrabbasso, il basso elettrico che si unisce alla batteria, a contorno di pezzi orecchiabili, tutti da ballare.
La serata centrale vede salire sul palco loro, The Jacksons e all’improvviso ci si ritrova tutti a ballare e cantare pezzi che hanno fatto la storia. Un mix di energia racchiuso in quattro talenti e in un attimo il cielo si colora di atmosfera, ricordando lui, Michael Jackson, il fratello che manca all’appello fisicamente, ma che per tutti sarà sempre presente.
Impossibile rendersi conto delle tante persone presenti, se non dall’alto della ruota panoramica. Tanti puntini che ballano, si divertono, si rilassano con un sottofondo che sa di qualità e di freschezza. Sì, perché la formula del Love Supreme è una formula nuova, fresca e vincente.
Niente tacchi a spillo, nessun vestito elegante, ma solo relax, stesi su un prato con una coroncina di fiori in testa e il volto ricoperto da brillantini. Una musica che accontenta tutti, dai grandi ai più piccoli, perché così diversa nelle sue accezioni. Sonorità d’atmosfera si uniscono a ritmi più movimentati e il jazz più tradizionale si fonde in un attimo con sonorità pop, soul, funk e Rnb.
La formula è quella del campeggio con tende di diversa grandezza e colore, ma anche del gampling, la nuova frontiera del campeggio. Una sorta di campeggio 3.0 se così lo vogliamo chiamare, con tende più grandi, dotate di materassi, specchi, lanterne e prese elettriche. Giostre, food truck e divertimenti di ogni tipo fanno da contorno a questa manifestazione giunta ormai alla sua quinta edizione.
Venticinquemila le presenze registrate con una varietà di pubblico davvero eterogenea: dal bambino all’anziano, tutti intenti a godersi tre giorni di pace immersi nella natura, tra divertimenti e buona musica. Il vetro è bandito e anche le bottiglie di birra sono rigorosamente in plastica.
I controlli sono capillari e anche se a volte sembrano eccessivi, sono essenziali per la buona riuscita di un evento di questa portata. Un evento davvero da non perdere se si vuole entrare nel cuore di questo genere musicale. Appuntamento per la prossima edizione del 2018, dal 29 Giugno al 1 Luglio, sempre a Glynde Place, Sussex, Uk. (la foto è di Silvia Fiorini. L’articolo integrale e altre foto del festival sono pubblicate sul suo Blog: Tasteyourescape.com)
Articolo del
24/07/2017 -
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