Festival di Sanremo Svelati i 30 "nomi", il Festival si prepara alla nuova inesorabile sfida dell’audience di Vesna Zujovic

Dopo il posticipo settimanale dovuto al rispetto per la scomparsa dell’icona della musica italiana Ornella Vanoni, il direttore artistico e conduttore di Sanremo 2026 Carlo Conti ha rivelato in diretta al Tg1 delle 13.30 i nomi dei 30 Big in gara. Eccoli, in ordine di annuncio:

Tommaso Paradiso
Chiello
Serena Brancale
Fulminacci
Ditonellapiaga
Fedez & Masini
Leo Gassmann
Sayf
Arisa
Tredici Pietro
Sal Da Vinci
Samurai Jay
Malika Ayane
Luchè
Raf
Bambole di pezza
Ermal Meta
Nayt
Elettra Lamborghini
Michele Bravi
J-Ax
Enrico Nigiotti
Maria Antonietta & Colombre
Francesco Renga
Mara Sattei
LDA & Aka 7even
Dargen D’Amico
Levante
Eddie Brock
Patty Pravo

Al cast si aggiungeranno gli artisti delle Nuove Proposte, selezionati da Sanremo Giovani e Area Sanremo, che verrà presentato domani nella sede del Comune di Sanremo.
La 76esima edizione del Festival della Canzone Italiana si terrà dal 24 al 28 febbraio 2026, una settimana piuttosto tardiva a causa dei Giochi Olimpici invernali di Milano-Cortina. Sanremo 2026 viaggia su un doppio binario: da un lato alcuni grandi ritorni, dall’altro diversi nomi nuovi e molto amati dal pubblico più giovane.

La regina del cast è certamente Patty Pravo, che torna sul palco dell’Ariston per l’undicesima volta. L’ultima era stata nel 2019 insieme a Briga, ma tra le edizioni di maggior successo c’è stata sicuramente quella del 1997 con “E dimmi che non vuoi morire” scritta da Vasco Rossi, Gaetano Curreri e Roberto Ferri, che le valse il Premio della Critica “Mia Martini” (riconoscimento che Patty ottenne altre 3 volte). La ragazza del Piper, con la sua voce sensuale e profonda, unita a grande eleganza e ironia, quest’estate era uscita con “Ratatan”, un brano che ha inciso come “divertissement” e che richiama sonorità beat anni ’60 tra chitarra elettrica, melodia e un testo che è un vero e proprio scioglilingua. Chissà adesso come ci stupirà a febbraio.

Tra le voci femminili più interessanti di questa prossima edizione ci sono certamente anche Arisa e Malika Ayane, anche loro più volte presenti a Sanremo (Arisa l’ha anche vinto e co-condotto) ed entrambe dotate di timbri unici e inconfondibili, nonché di un presenza scenica sempre originale.

Ci sono poi le nuove leve tra cui è degno di nota Chiello, che quest’anno aveva fatto un’ottima cover (ospite scelto da Rose Villain) di “Fiori rosa, fiori di pesco” di Lucio Battisti e che nella sua discografia conquista con un mix di indie-rock con sfumature beat anni ‘60-‘70.
Conti ha deciso inoltre di puntare su numerosi giovani artisti hip hop: un chiaro segnale che ci porta anche quest’anno nella direzione di un pubblico “teen” utile soprattutto a riempire i social di repost e condivisioni che danno sempre una gradita mano per quanto riguarda la questione audience Articolo del  30/11/2025 -  ©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati