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L'autunno del 2025 segna il grande ritorno dei Delta V, una delle band più raffinate della scena alternativa italiana, con l'uscita del nuovo album, "In fatti ostili", (Universal Music Italia, in distribuzione dal 17 ottobre) e per il tour di presentazione sarà il cantautore torinese Mao a fare da artista d'apertura alle serate e a cementare un sodalizio trentennale.
In effetti, il binomio Delta V – Mao non è una coincidenza, ma un'accoppiata d'autore che rievoca la scena degli anni Novanta. I Delta V, Carlo Bertotti e Flavio Ferri, sono da sempre sinonimo di eleganza sonora e stile intimista, capaci di creare hit come “Se telefonando” e “Un'estate fa”. Mao, nome d'arte di Mauro Gurlino, è il volto storico dell'epoca d'oro di MTV Italia e artista dalla carriera notoriamente poliedrica, spaziando dalla musica (con i Mao e la Rivoluzione fino a Sanremo e al disco prodotto da Morgan) al cinema e alla radio.
La loro amicizia e collaborazione risale a quel decennio: Mao fu paroliere e cantante nel brano “La mia cosa” dall'album Psychobeat dei Delta V, oltre ad apparire nel videoclip de Il primo giorno del mondo insieme ad Angela Baraldi e Garbo.
Il tour con i Delta V che promette un'esperienza intensa e immersiva in cui luci, immagini e suoni si fonderanno in una narrazione contemporanea e cinematica, curata dall’agenzia Beautiful Days di Fabio Stucchi, presenterà una formazione d'eccezione ad affiancare i fondatori Bertotti e Ferri e la nuova cantante Marti: Nicola Manzan alla chitarra e violino (collaboratore di Baustelle, Bologna Violenta e Il Teatro degli Orrori) e Simone Filippi al batteria (CCCP, Gianni Maroccolo e Üstmamò).
Un tour, che come ci racconta Mao in questa intervista, sarà anche occasione per presentare al pubblico in anteprima assoluta alcuni brani tratti dal suo prossimo album, la cui pubblicazione è prevista nel 2026.
Un binomio Mao - Delta V che nasce trent’anni fa. Qual è stata la scintilla per incontrarsi nuovamente e stavolta sul palco? Un lapillo piuttosto che una scintilla, nel senso che conoscendoci da anni c’è sempre un po’ di brace che cova tra di noi. In questo caso dopo il tour dei Delta V di quest’estate ci siamo visti con Carlo e quando ho scoperto che avevano un album in uscita e anche io ero a buon punto con il mio, ci siamo guardati negli occhi e abbiamo detto: “facciamola ‘sta follia”. È prevista anche una nuova collaborazione discografica? Al momento una nuova collaborazione discografica non è prevista. Hai qualche aneddoto o curiosità su come si svolgeranno le esibizioni? Francamente è ancora presto per dirlo perché magari strada facendo qualcosa ce lo inventeremo, ma di sicuro saranno due show complementari: il mio completamente acustico, mentre il loro dannatamente elettronico
Mi hai incuriosito con il nuovo album. Vuoi darci qualche piccola anticipazione? Di cosa tratta? A che punto sei della lavorazione? La lavorazione dell’album è praticamente conclusa, magari ci metterò ancora qualche ciliegina, ma la torta è fatta. L’album è il luogo dove nuotano le suggestioni che in questi anni ho registrato. Ho lavorato insieme a Luca Ragagnin per i testi e con qualche altro scrittore, ma è stato soprattutto grazie all’intervento di Danilo Samà che la cosa è esplosa diventando un disco, un libro e un sito internet. Io la chiamerei “Opetretta”.
Di seguito, i primi appuntamenti confermati che vedranno impegnati Delta V e Mao sui palchi dei principali club italiani (biglietti disponibili sui circuiti di prevendita abituali): Data Club Città 08/11/2025 Astro Club Fontanafredda (PN) 13/11/2025 Duel Club Pozzuoli (NA) 14/11/2025 The Cage Livorno 27/11/2025 Largo Venue Roma 28/11/2025 Tambourine Seregno (MB) 29/11/2025 Cinema Vekkio Corneliano d’Alba (CN) 05/12/2025 Casa del Popolo di Grassina Bagno a Ripoli (FI) 10/12/2025 Hiroshima Mon Amour Torino 13/12/2025 Circolo Ribalta Vignola (MO)
Articolo del
04/11/2025 -
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