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Cadori
Non puoi prendertela con la notte
2017
Labellascheggia
di
Ida Stamile
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È una sorta di cantautorato 2.0 figlio del nostro tempo quello di Giacomo Giunchedi, in arte Cadori, in cui le parole si amalgamano all'elettronica, al dream pop e al noise su ampi sfondi lo-fi. Dopo l'esordio omonimo del 2014,
Cadori torna con Non puoi prendertela con la notte, uscito per la milanese Labellascheggia: un disco notturno, oscuro e rarefatto al contempo, nel quale confluiscono delicate fotografie di un'interiorità messa a nudo attraverso i testi, quasi sussurrati, dello stesso Cadori.
Ed è infatti un gioco di immagini questo album , tanto intimo quanto frutto della contemporaneità che ci circonda e che si ascolta, si sfoglia e si legge a partire dalle parole di “Canzone dei trent'anni”:
Ci siamo innamorati delle immagini, delle pubblicità che accendono le strade, ci siamo resi stupidi e ridicoli, in tutte quelle notti da dimenticare
per passare fino alle visioni di “Audery Hepburn”:
Tutti un po' allo specchio si odiano distruggono le cose che non vogliono vedere e poi si piacciono, si contraddicono sono contro le mode e si fanno fotografare come Audery Hepburn
Tra visioni più ritimiche e istanti minimali, nel disco compaiono anche: Aurora Ricci (Io e la Tigre), nell'opening “Quel che resta”, Giulia Olivari (Toralkiki) in “Cauntry #3”, mentre Andrea Lorenzoni suona il pianoforte in “Naoko” e “Audrey Hepburn”.
L'album, realizzato nel corso di tre anni di registrazioni in parte effettuate in casa da Giunchedi e in parte ne Lo Studio Spaziale di Roberto Rettura a Bologna è stato inoltre mixato da Michele Postpischl (batterista degli Ofeliadorme) e masterizzato da Justin Bennett (batterista degli Skinny Puppy).
In questo "Non puoi prendertela con la notte" le sfumature sono certamente tante, si passa dall'alba al crepuscolo all'interno di un viaggio sonoro fatto di sogni, in cui si ha la necessita di immergersi nel buio per vedere idealmente la luce. Un disco moderno, unico nel suo essere delicatamente semplice e diretto.
Articolo del
02/11/2017 -
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//www.youtube.com/embed/NXFHyDaeBds
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