BENVENUTO SU EXTRA! MUSIC MAGAZINE - La prima rivista musicale on line, articoli, recensioni, programmazione, musicale, eventi, rock, jazz, musica live
|
|
|
Forbidden Seasons
Paramnesia (EP)
2017
Time to Kill Records
di
Valerio Di Marco
|
Ad un anno dalla nascita, le Stagioni Proibite entrano nel vivo e condensano in questo EP d'esordio le fosche nubi che le accompagnano.
Il quintetto torinese propone un metalcore dalle forti tinte gotiche fin dalla tetra e boschiva copertina di questo Paramnesia, titolo che rimanda a un disturbo psichico caratterizzato dall'alterazione e sovrapposizione di pensieri, ricordi e sensazioni. E in effetti, loro un pò spostati lo sembrano davvero.
Il mood è straniante, disturbato, disperato. A partire dall'intro strumentale Birth. Una nascita accolta non da esternazioni di giubilo ma da grida rancorose che caratterizzano il cantato, devastante già dalla successiva title-track. Il sound è potente, aggressivo. Dominano chitarre distorte e batteria ai limiti del livore.
Anche negli altri brani Aaru, Illusion e Shape il pathos non viene mai meno. Si vaga nella nebbia in una dimensione onirica e sospesa. No way out, no way in. Si resta intrappolati in un limbo che anticipa e promette future ed eterne sofferenze.
E la conclusiva Last Breath esala l'ultimo respiro in un urlo lancinante che è solo il preambolo agli inferi che verranno.
Ma l'inferno può farsi paradiso. Perché il metal ha i suoi codici e non è detto che siano gli stessi del mondo là fuori. Anzi. La scala di valori, però, continua a essere la stessa. E un gruppo che suona così non può che dirsi bravo, sia che vaghi beato nel regno dei cieli, sia che strisci tra le fiamme in mezzo alle anime in pena
Articolo del
08/06/2017 -
©2002 - 2024 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati
|
//www.youtube.com/embed/puINWy6UJnI" frameborder=
|
|
|
|
|
|
|
©2002 - 2024 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati
|