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UNMADE BED & LIPS AGAINST THE GLASS – “Furfuzzy/Furflies”
Nuovo progetto in condivisione tra due realtà sperimentali italiane, Unmade Bed, da Firenze e Lips Against The Glass, da Bologna, due punti di partenza apparentemente differenti, psichedelia e matrice post-rock per i primi, mentre i secondi giocano con elettronica minimale e rumorismi. L'idea nasce dalla collaborazione tra Vincenzo Zingaro degli Unmade Bed e Gabriele Chinè dei Lips Against The Glass durante la sonorizzazione del cortometraggio "Alice in Wonderland" di Cecil M. Hepworth datato 1903, incuriositi ognuno dal metodo compositivo e dallo stile dell'altro. Il risultato è un "flash", un'impressione sui mondi onirici dei due collettivi colti nell'atto di influenzarsi a vicenda condividendo lo stesso ambiente lavorativo sia fisicamente, infatti i brani sono stati registrati tutti nello stesso periodo e nello stesso luogo, lo studio degli Unmade Bed, che idealmente, mostrando come letture decisamente diverse degli stessi spunti possano creare un proprio spazio. Anche il titolo è un gioco di parole per esprimere le due anime delle band, “Furfuzzy” per gli Unmade Bed e “Furflies” per i Lips Against The Glass. Tracklist: 1. Unmade Bed - The Big Sleep (side A - 7") / 2. Lips Against The Glass - Only To (Side B - 7") / 3. Unmade Bed - Dillon Haunted The Night / 4. Lips Against The Glass - Blue Circles / 5. Lips Against The Glass - Not Only - 6. Lips Against The Glass feat Unmade Bed – Alice
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GIORGIENESS – “K2”
Nati nel 2011, i Giorgieness hanno condiviso il palco con alcuni dei nomi più importanti del panorama indipendente italiano, come Cristina Donà, Edda, Tre Allegri Ragazzi Morti, Morgan, Il Pan Del Diavolo, Fast Animals And Slow Kids e Paletti. Del 2013 l'EP d'esordio “Noianess”, prodotto da Luigi Galmozzi ed Andrea Maglia (Manetti!, Tre Allegri Ragazzi Morti). “K2” è il primo dei tre singoli che anticipano l’album che uscirà nel 2016: una genuina scarica rock ricca di venature anni ’90 che omaggiano la scena underground con in testa Edda ed i Ritmo Tribale. Particolarità, questa, che si ritrova anche nei testi (scritti, come le musiche, da Giorgie D’Eraclea), dove l’uso di immagini evocative è la base della struttura narrativa della canzone. Giorgieness live: Giorgie D’Eraclea, Adrea De Poi, Davide Lasala, Lou Capozzi
4 luglio, B.Est, Berbenno (SO) 18 luglio, A Night Like This Festival, Chiaverano (TO) 21 luglio, Villa Arconati Festival, Bollate (MI), opening for The Kooks
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TOBIAS JESSO JR. – “Without You” (Alternate Version)
Tobias Jesso Jr ha condiviso una nuova versione di “Without You”, tratta dal suo acclamato album di debutto ”Goon” (True Panther Sounds). Questa versione alternativa è stata registrata con un’intera sezione d’archi e queste le parole dell'autore: «La prima volta che ho ascoltato degli archi in “Without You” è stato quando ho suonato la canzone al Conan. Sia io che Ariel [Rechtshaid], che ha prodotto la canzone, avevamo in mente gli archi quando l’abbiamo registrata, ma non siamo riusciti ad inserirli nell’album a causa di vincoli di tempo e budget. Non sono mai stato un grande fan delle versioni alternative, ma ho fatto un’eccezione questa volta perché è diventato difficile ascoltare quella canzone in altro modo dopo quella performance». In aggiunta, il brano di Tobias “True Love” è ora disponibile per la prima volta. Preordina il 7’’ di 'True Love' / 'Without You' (alternate version) sul sito True Panther e ricevi subito il libro con gli spartiti di ‘Goon’: http://www.truepanther.com/store/releases/true-love--without-you-alternate-version .
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YO LA TENGO - “Deeper Into Movies”
Freschi della celebrazione del loro trentesimo anniversario come una delle band più amate e influenti della storia del rock, gli Yo La Tengo annunciano l’uscita di “Stuff Like That There” il 28 agosto via Matador Records (distribuzione SELF) e le tappe del loro tour mondiale che partirà il 23 settembre da NY e toccherà l’Italia a fine ottobre. Al trio formato da Ira Kaplan, Georgia Hubley e James McNew si riunisce Dave Schramm, ex componente della band, alla chitarra elettrica e la band torna come quartetto in occasione del 25° anniversario dell’album “Fakebook” (una raccolta di cover di altri artisti e di brani degli Yo La Tengo e di canzoni originali) e di questo tour mondiale. Questa formazione dal vivo senza precedenti - con Ira alla chitarra acustica, Georgia in prima fila con una batteria ridotta all’essenziale, James al basso e Dave alla chitarra elettrica - è un’occasione da non perdere, ci sono voluti 31 anni perché si riunissero e potrebbe benissimo essere l’ultima volta.
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KATHRYN WILLIAMS – “Hypoxia”
Kathryn Williams torna a due anni dal precedente “Crown Electric” con il nuovo album ”Hypoxia”, in uscita il 16 giugno via One Little Indian Records con distribuzione Audioglobe. Anticipato dal singolo Mirrors, il disco si ispira al romanzo semi-autobiografico della tormentata poetessa statunitense Sylvia Plath “La Campana di Vetro” (The Bell Jar). Il progetto per “Hypoxia” è nato nel 2013, dopo la telefonata ricevuta dalla cantautrice folk-pop britannica da parte di Claire Malcom dell'associazione letteraria inglese New Writing North, che le ha commissionato un tributo a Sylvia Plath per il Durham Book Festival, celebrazione della vita e delle opere della poetessa a 50 anni dalla pubblicazione di “La Campana di Vetro”. La Williams si è subito messa all'opera per realizzare dei brani i cui testi non fossero le poesie stesse della Plath o dei riferimenti ad esse, trovando tuttavia difficoltoso rendere giustizia al materiale letterario senza penalizzarne l'intensità, arrivando presto ad avere 8 brani pronti e insieme all'amico e collaboratore Ed Harcourt, già produttore del disco, ha infine composto il nono pezzo Cuckoo, completando così la tracklist di “Hypoxia”.
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FARMER SEA – “Comes A Day”
In arrivo a settembre su Dead End Street Records il terzo album dei Farmer Sea, intitolato “Nobody Listens, Nobody Cares”. Prodotto da Marco Jacopo Bianchi (Drink To Me, COSMO) e registrato tra Torino e Ivrea, è il disco più ambizioso dei Farmer Sea, che arricchiscono la loro tavolozza di inedite sfumature psichedeliche, guizzi soul e synth analogici, pur mantenendo intatto il loro stile. In anteprima, ecco il primo estratto "Comes A Day": brano che fa da ponte tra il passato, il presente e il futuro dei Farmer Sea. La melodia e le chitarre legate alla struttura classica dell'indie rock si uniscono ad un basso pulsante alla Peter Hook, infiltrazioni elettroniche e droni in lontananza a fornire una cornice che viene completata da una coda lisergica sospesa, quasi un invito a voler scoprire la musica che verrà dai Farmer Sea dopo l'estate.
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