I'll Make You See God

The Afghan Whigs condividono il singolo “I’ll Make You See God”, primo nuovo brano uscito dal 2017 (anno di pubblicazione dell’album In Spades). Una traccia rock e propulsiva, che farà pare della colonna sonora del gioco per PlayStation “Gran Turismo 7” (in uscita il 4 marzo). “I’ll Make You See God” mette in mostra tutta la potenza vocale di Greg Dulli, sempre intatta anche 30 anni dopo la formazione della band nel 1986. “È uno dei brani rock più potenti che abbiamo mai inciso”, ha confermato Greg Dulli. “È stata scritta e registrata in una scarica assurda di adrenalina”

Sin dalla loro formazione, avvenuta a Cincinnati, in Ohio, nel 1986, The Afghan Whigs non hanno mai seguito le regole della convenzione. Si sono sempre distinti, e continuano a farlo. A ventisei anni dalla formazione e dopo una lunga pausa, la band ritorna in gran forma!

Suite Numero Due

Si intitola “Suite numero due - Catena” il nuovo disco di Zuccarino Rehab, storica voce della scena abruzzese e non solo. Anticipato dal singolo “Libera liberata”, dal video diretto da Pietro Falcone, Zuccarino Rehab torna al 1500, allo sbarco dei turchi sulla costa della provincia di Chieti. E al centro anche il rapimento di Domenica Catena rapita dai predoni e portata in dono al sultano turco, per mano del comandante Pialì Bassa. Storia, dialetto, un solido pop rock, ricerca e contaminazione libera dai soliti cliché.
“Un disco sociale, sindacale e solidale” (G. Zuccarino)

Fontaines D.C. - I Love You

Il mese scorso i FONTAINES D.C. hanno annunciato il loro terzo album, SKINTY FIA, in uscita il 22 aprile per Partisan Records. La notizia è stata seguita dall’esecuzione dal vivo del primo singolo “Jackie Down The Line” al The Tonight Show starring Jimmy Fallon. Oggi viene svelata la seconda canzone tratta dall’album, “I Love You”.
Apparentemente una canzone d'amore, "I Love You" è stratificata, impressionista e intensa come la band. Il testo di quella che il frontman dei Fontaines D.C. Grian Chatten descrive come "la prima canzone apertamente politica che abbiamo scritto” è un lamento per l’Irlanda.

Like Exploding Stones

(watch my moves) è il nuovo album del cantautore, musicista e produttore americano Kurt Vile registrato principalmente presso l'OKV Central, il suo nuovo studio casalingo a Mount Airy, un sobborgo di Philadelphia. Il suo nono album in studio è stato autoprodotto da Vile affiancato dal collaboratore di lunga data Rob Schnapf (Richard Thompson, Elliott Smith). Oltre a Schnapf, James Stewart e alla band di sempre, The Violators, l'album vede degli ospiti speciali tra cui Chastity Belt, Cate Le Bon, la percussionista Stella Mozgawa (Warpaint, Courtney Barnett) e Sarah Jones (Hot Chip, Harry Styles). Attraverso le 15 tracce dell'album, 14 originali oltre ad una versione di “Wages of Sin” di Bruce Springsteen, Vile porta il suo talento in direzioni inaspettate

Porta

‘Porta’ è il nuovo singolo solista di Sharon Van Etten dal 2020 prodotto da Sharon stessa (sul brano ha suonato anche synth e drum machine) insieme Daniel Knowles, con una band composta da Jorge Balbi (batteria), Charley Damski (chiatarr) e Devin Hoff (basso). Il nuovo singolo è un balzo nel futuro per il sound di Sharon Van Etten, vicino a quanto fatto su alcuni brani del suo ultimo album ‘Remind Me Tomorrow’ (2019), ma anni luce avanti rispetto ai primi album di stampo rock e folk. . In primavera Sharon Van Etten sarà in tour negli Stati Uniti e in Europa con una serie di date dal cast stellare dove suonerà dal vivo insieme ad Angel Olsen e Julien Baker

Ball And Chain [feat. J-MILLA]

Xavier Rudd presenta il video dell’ultimo singolo “Ball And Chain [feat. J-MILLA]” tratto dal nuovo decimo album JAN JUC MOON in uscita il 25 marzo su Virgin. “Ball and Chain” suona come un segnale di avvertimento con un'inesorabile spinta percussiva e lo stile inimitabile di Xavier Rudd. Il brano parla del feroce spirito umano che continua a sopravvivere indipendentemente dalle sfide e le sue parole risuonano ora più che mai. "Tutti portiamo il peso della nostra storia e dei nostri antenati mentre ci facciamo strada in questo mondo. Per alcuni quel peso è molto più pesante di altri. Ad ogni modo la strada è lunga, le sfide sono scolpite nella pietra, lo spirito umano può essere straordinario”, afferma Xavier Rudd