-
|
THE RED CLAY STRAYS – ‘Wanna Be Loved’
The Red Clay Strays sono Brandon Coleman (voce solista, chitarra), Drew Nix (chitarra elettrica, voce, armonica), Zach Rishel (chitarra elettrica), Andrew Bishop (basso) e John Hall (batteria). Formatosi in Alabama nel 2016, il gruppo è stato nominato Emerging Act of the Year agli Americana Music Awards 2024 e continua a ottenere un enorme successo. ’“Wanna Be Loved’ è il nuovo singolo della country rock band dell’Alabama e anticipa il loro nuovo album “Made by These Moments” in uscita il 26 luglio. Prodotto dal producer vincitore di un Grammy Award Dave Cobb (Chris Stapleton, Jason Isbell) e registrato al Georgia Mae di Cobb a Savannah, “Made by These Moments” è caratterizzato dal tipico sound della band, che fonde il rock and roll elettrico con l'anima del Sud. In queste 11 tracce, i Red Clay Strays esplorano gli elementi fondamentali della condizione umana, riflettendo su fede, amore e redenzione. A proposito del nuovo album, il cantante Brandon Coleman afferma: «”Made by These Moments” getta una luce sul superare le battaglie che affrontiamo nella vita, come la solitudine, la depressione e la mancanza di speranza. Ci auguriamo che ascoltiate e riconosciate che il nostro dolore ha uno scopo».
|
|
-
|
LA LUZ – ‘Always In Love’
La Luz - la band guidata da Shana Cleveland il 24 maggio ha fatto uscire il nuovo album, ”News of the Universe”. L'LP è il loro primo per Sub Pop. Adattato all'autrice di fantascienza Octavia E. Butler, il titolo dell'album è tratto da una raccolta di poesie metafisiche e un'espansione della coscienza causata da una crisi personale. L'album vede la chitarrista e autrice Cleveland abbracciare un mondo che cambia con amore incondizionato ed è anche un disco nato dalla calamità, un'opera di psichedelia oscura e bellissima che riflette l'esperienza di Cleveland, il cui mondo è stato sconvolto da una diagnosi di cancro al seno appena due anni dopo la nascita di suo figlio. “News of the Universe” segna la prima apparizione della batterista Audrey Johnson e le ultime dei membri di lunga data dei La Luz, la bassista Lena Simon e la tastierista Alice Sandahl, i cui contributi aggiungono un tocco agrodolce a un disco che è allo stesso tempo un'elegia per un vecchio mondo e una mappa cosmica verso uno strano nuovo.
|
|
-
|
BIRDSTONE - ‘Devil’
Il trio francese heavy rock/blues dei BIRDSTONE svela i dettagli del loro prossimo album “The Great Anticipation” in uscita il 14 giugno via La Cage. I BIRDSTONE uniscono l'energia piena di sentimento del blues con la potenza e la ricchezza dell'heavy rock combinando passaggi malinconici e riff elettrizzanti. I brani si muovono con sconcertante facilità tra atmosfere eteree, tensioni drammatiche e climax impetuosi. Il loro nuovo disco 'The Great Anticipation' trae ispirazione dalla musica blues, soul e rock con questa loro precisione e determinazione, sulla scia di band come The Black Angels, Greenleaf o The Devil and the Almighty Blues. Il nuovo estratto rappresenta il male come forza salvifica, un'introduzione a cappella infusa di bluegrass apre una canzone intensa e potente. La band commenta così il loro nuovo brano ’The Devil’: ” è il terzo e ultimo singolo e porta avanti lo slancio creativo salvifico inaugurato dall'uscita di "Hotline" il 17 novembre, seguita da "Méandres" il 1 marzo 2024 Scritto e registrato in soli pochi giorni. ‘The Devil’ illustra il bisogno impulsivo di comporre che ha animato la concezione di questa nuova opera. E se il diavolo si offrisse di restare al tuo fianco? nel patto; il male è qui rappresentato come una forza salvifica. Non ci sono contratti in offerta, solo una promessa di emancipazione e di ribellione."
|
|
-
|
CASEY MQ – ‘Grey Gardens’
CASEY MQ, produttore dal gusto pop elettronico e pianista dal tocco r&b moderno, ha annunciato l’uscita del nuovo album. Genio della produzione e uno dei più dotati pianisti della sua generazione, ora all’esordio per Ghostly Intl. dopo un album autoprodotto nel 2020 e diversi singoli. Per sensibilità artistica Casey MQ si pone sulla scia di James Blake e Mount Kimbie, ma anche in linea con il gusto pop e la produzione di artisti come Caroline Polacheck, i Bon Iver e A. G. Cook. ”Later That Day, The Day Before, Or The Day Before That”, il nuovo album del pianista e produttore losangelino di base in Canada, oltre che dal singolo ‘The Make Believe’ è stato anticipato anche dai brani ‘Grey Gardens’ e ‘Me, I Think I Found It’. Lo stile di Casey MQ combina musica elettronica con composizioni per pianoforte, risultando fortemente emotivo e atmosferico: "È un album di ricordi, e potrebbe anche essere un album di rottura – racconta Casey MQ. Ci sono più domande che risposte."
|
|
-
|
TRAVIS – ‘Raze The Bar’
I TRAVIS, condividono l'inedito ’Raze The Bar’ nuovo estratto da "L.A. Times", il loro decimo album in studio, disponibile dal 12 luglio 2024 tramite BMG. La traccia racconta una storia agrodolce sulla chiusura del "Black & White Bar", un luogo molto amato a New York per la band e decine di creativi locali, dai The Strokes al "Padrino dell'arte di strada" Richard Hambleton. 'Raze The Bar' utilizza la maestria nel songwriting di Fran per raccontare dell'ultima notte immaginaria nel bar di Greenwich Village con tutti i personaggi frequenti (il personale del bar e i proprietari Johnny T Yerington e Chris Yerington sono ora immortalati nell'artwork del singolo) prima che chiudesse per sempre. In linea con il tema del brano, 'Raze The Bar' vede i Travis circondati dagli amici. Chris Martin dei Coldplay e Brandon Flowers dei The Killers si uniscono alla festa, fornendo voci aggiuntive alla traccia - una testimonianza della stima di cui godono i Travis.
|
|
-
|
AMEN DUNES – ‘Rugby Child’
Amen Dunes - il progetto del newyorkese Damon McMahon – ha pubblicato il suo nuovo album, ”Death Jokes”, il 10 maggio via Sub Pop Records e per la prima volta dalla nascita del progetto nel 2006, le riflessioni e le meditazioni spirituali sono rivolte lontano da sé e verso il mondo. Attraverso campionamenti e testi, l'album si presenta come un saggio elettronico sulla cultura americana della violenza, del dominio e dell'individualismo distruttivo. “Death Jokes” segna il primo disco di Amen Dunes dopo Freedom del 2018, nominato "miglior album del decennio" da Pitchfork. Per quanto piccole, le collaborazioni che hanno funzionato si sono rivelate profonde. Il bassista jazz Sam Wilkes compare in un trio di canzoni, i produttori Christoffer Berg (Fever Ray) e Kwake Bass (Tirzah, Dean Blunt) hanno fornito tracce in molte altre; anche le sessioni con Panoram e Money Mark sono finite nella versione finale di “Death Jokes”. Nella maggior parte delle canzoni, McMahon ha incorporato suoni, discorsi e musica rubati da YouTube. Il vasto collage di campioni include un'intervista con J Dilla, registrazioni dei Type O Negative e dei Coil, un'esecuzione con la lira della più antica canzone scritta nella storia dell'umanità, canti di protesta, un powerlifter che grugnisce e pezzi di cabaret di Lenny Bruce, Richard Pryor e altri, come "provocazione e irritazione".
|
|
|
|