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The Black Angels
Wilderness of Mirrors
2022
Partisan Records
di
Ida Stamile
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L'anima psych dei Black Angels è da sempre imbevuta di visioni altre, di ombre lontane che aleggiano sul suono e sui contenuti. Un universo sonoro fatto di spettri dunque, che già a partire dagli splendidi Passover (2006) e Directions to See a Ghost (2008) ha esplorato le viscere della realtà e che con Death Song (2017) ha attraversato l'oscurità sociale e le sue derive.
Anche l'ultimo Wilderness of Mirrors è depositario delle ferite della società, della follia che sottende a un periodo fatto di annientamento ambientale, pandemie e tumulti politici. Tra le trame fortemente psych del disco, tra riverberi, dilatazioni e fuzz, si ampliano le sperimentazioni e i confini sonori, con l'uso di chitarre acustiche, mellotron, archi e tastiere, imbevendo il disco di nuovi accenti ritmici.
Alla realizzazione del disco hanno collaborato: Brett Orrison nel ruolo di co-produttore e l’ingegnere del suono dei Dinosaur Jr. John Agnello, oltre a Ramiro Verdooren (The Rotten Mangos), multistrumentista da poco unitosi in line-up al cantante e bassista Alex Maas, ai chitarristi Christian Bland e Jake Garcia e alla batterista Stephanie Bailey.
Le allucinazioni hanno il via con la rivoluzione polverosa di Without A Trace, e procedono col granitico muro garage di History Of The Future e il fuoco di fuzz di Empires Falling. El Jardin si muove sinuosa tra le maglie della psichedelia più classica, mentre Firefly, che vede la presenza di LouLou Ghelichkani dei Thievery Corporation, evoca visioni d'antan. Incede incalzante Make It Known e The River avanza con eleganza. La titletrack e A Walk On The Outside sono pura deflagrazione, mentre 100 Flowers of Paracusia e Here and Now viaggiano su malinconie acustiche. Chiude l'oscurità notturna e misteriosa di Suffocation.
In questo meraviglioso “deserto di specchi”, di suoni che guardano ai Sixties attualizzandoli, Wilderness of Mirrors si muove come disco di ribellione, di lotta interiore in mezzo al caos sociale, come album dai contenuti universali, che attraverso la musica cerca di espiare quei fantasmi che tutti hanno, ma che in pochi hanno il coraggio di raccontare.
“Is it still possible To be invincible When everyone else is expendable?”
Articolo del
20/09/2022 -
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