BENVENUTO SU EXTRA! MUSIC MAGAZINE - La prima rivista musicale on line, articoli, recensioni, programmazione, musicale, eventi, rock, jazz, musica live
|
|
|
Low
Hey What
2021
Sub Pop
di
Ida Stamile
|
Hey What, il nuovo album a firma Low, è una intensa liturgia della dissonanza. Se nel suo predecessore Double Negative (2018) la destrutturazione rumorista e synth-etica viaggiava in primo piano, in Hey What le contrapposizioni sonore rappresentano il centro nevralgico di una visione che vaga tra armonia e distorsione, rumore e melodia. In Hey What la stratificazione del suono non è più astratta; è forma concreta che si dipana sulle orme di un potente realismo acustico. Le armonie vocali di Alan Sparhawk e Mimi Parker non sono più sommerse dal suono, ma viaggiano nitide, con tutta la loro forza tangibilmente eterea tipica del duo, nell'incontro-scontro con la tempesta elettrica più deflagrante e le mutazioni digitali più estreme.
Come il precedente Double Negative e Ones And Sixes (2015), il disco si avvale della collaborazione del producer BJ Burton e la sua copertina, opera dell'artista britannico Peter Liversidge, esprime al meglio il cortocircuito dei chiaroscuri sonori in esso presenti, immersi tra silenzi e fragore. L'opener White Horses sprigiona granitiche elaborazioni distorte, mentre I Can Wait pulsa di beat elettronici. Ci sono poi le notti oscure di All Night e le aperture evanescenti di Hey. C'è la malinconia liquida di Days Like These e di Don't Walk Away, le furiose incursioni elettroniche di There's A Comma After Still e le decostruzioni noise di More. Chiude il disco la marcia esplosiva The Price You Pay (It Must Be Wearing Off).
In questa dicotomia tra analogico e sintetico, tra quiete e caos, in questa cerimonia esistenziale figlia di una potente spiritualità aliena e duale, Hey What mette in risalto le connessioni tra oscurità e luce della natura umana e l'ineluttabilità della vita stessa. Lo fa costruendo una sorta di nuovo e interessante linguaggio musicale che dalla distorsione fa nascere la melodia e viceversa, all'interno di una elegante e corrosiva danza di opposti infinita.
Articolo del
29/09/2021 -
©2002 - 2024 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati
|
//www.youtube.com/embed/sebDnwlEnPs
|
|
|
|
|
|
|
©2002 - 2024 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati
|