Keane
Strangeland...
Chi segue i Keane, e conosce un minimo la storia dei componenti, dopo aver ascoltato tutto l’album percepisce che sì, forse qualcosa è cambiato, proprio nelle loro vite. Più positività e meno malinconia...
Bianca Micheletti
Elbow
Dead In The Boot...
Omaggi più o meno involontari a parte, la bellezza di questo disco risiede proprio nella genuinità della sperimentazione, privo di ogni livellamento che molto spesso riduce i brani a confezioni regalo, vuote all'interno....
Chiara Felice
Milk Maid
Mostly No...
La carta d’identità mancuniana non tradisce: stuzzicante ma nel complesso con poche novità. Un’esplosione di melodie che parte dalla Manchester più cupa per attraversare l’oceano e raggiungere la costa californiana...
Daniele Bagnol
Sun Kil Moon
Among The Leaves...
Mark Kozelek: prendere o lasciare. Noi optiamo, sempre e comunque, per la prima scelta e siamo sempre ben disposti a chiudere un occhio. Anche due, se necessario....
Andrea Belcastro
Hot Gossip
Hopeless...
Il disco è un insieme di visioni distorte, elettriche e riverberate, di percezioni a tratti psichedeliche e shoegaze, il tutto affrontato con un piglio molto british....
Ida Stamile
Yeasayer
Fragrant World...
La sensazione didascalica e stucchevole emersa al primissimo ascolto lascia il posto ad una buona prova di maturità espressiva, con rigorosa osservanza e certo talento...
Maria Francesca Palermo