Need2Destroy Anti  2025  Fastball Music / BOB Media di Giancarlo De Chirico

Nuovo album per i Need2Destroy, una “metal band” originaria della Germania meridionale. Il disco si intitola “Anti” e rappresenta bene la carica antagonista e ribelle che da sempre anima il gruppo. Dodici tracce originali, almeno dieci delle quali aggressive e malevole, che mettono in evidenza la tendenza “alternative metal” dei Need2Destroy, che ci propongono una musicalità veloce e tonante.

La sezione vocale della band è l’elemento distintivo della formazione: una buona parte dei brani infatti sono cantati in lingua argentina con tanto di accento esotico castellano, anche perché Diego Carabajal, il vocalist del gruppo, è di origine sudamericana. La sua voce riesce ad essere al tempo stesso temibile oppure armoniosa, a seconda della natura delle diverse canzoni. Ci troviamo così all’ascolto di titoli assolutamente estremi come “Thermometer”, “Welcome Motherfucker”, “Zombie” oppure la fantastica “Esquizofrènico”, che sono poi però ben bilanciati da canzoni melodiche e evocative come “El Fin” e “El Cielo”, due “metal ballad” posizionate verso la fine del disco. L’approccio della band è davvero originale e non è facilmente riconducibile a categorie.

Questo perché il sopra citato Diego Carabajal, Milan Tajdic (ex Symptom Remains), alla chitarra elettrica, Wolle van Hogh (ex Death In Action), al basso e Simon Koesling, alla batteria, cavalcano la scena metal dal lontano 2007 e provengono da esperienze molto diverse fra loro. Risultano frequenti così le incursioni nel “crossover” e i vari passaggi ritmici presenti sull’album mettono in evidenza un gustoso “mix” fra armonie piuttosto semplici e soluzioni decisamente complesse che, alla fine, diventa la caratteristica della band.

Da ascoltare ad alto volume.

Articolo del  02/12/2025 -  ©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati