Questo è uno dei motivi principali che mi spingono a continuare nell'impegno di ascoltare e recensire dischi in modo totalmente gratuito. La speranza è sempre quella di trovare dischi come questo, dischi cioè bellissimi ed interessantissimi che con buona probabilità non avrei mai avuto modo di scoprire ed ascoltare se non facessi appunto il redattore per Xtm. Per decine di dischi che ascolto, sicuramente validi e piacevoli, ma diciamoci la verità, anche tranquillamente trascurabili, arriva ogni tanto un disco che merita assolutamente di essere ascoltato e che si guadagna tutto il mio personalissimo rispetto. è uno di questi, seconda prova per la bolognese Susanna La Polla, in arte Suz appunto, è un disco che nasce dal trip-hop di Bristol modello Portishead, Massive Attack, un disco che è una miscellanea di hip/hop, dub, con un'anima soul, funky che lo fa suonare caldo e avvolgente, e con una complessa architettura elettronica che impressiona per la cura e l'attenzione messa nella produzione (a tal proposito l'album è scritto ed arrangiato da Suz stessa con la produzione di Ezra dei Casino Royale).
Non ci sono esagerazioni portate a ridefinire qualcosa o a ricercare l'ultima moda o l'ultima tendenza: qui c'è solo un ottimo lavoro di arrangiamento funzionale solo a creare delle ottime canzoni, melodiche, complesse ma facilmente fruibili, con ritmiche ricercate e ben possenti. Poco importa se a volte il richiamo ai prima già citati cavalieri di Bristol è forse un po' troppo marcato, penso a Fraintes China, personalmente lo considero un piccolo tributo al genere di partenza, ma qui c'è molto di più: i primi pezzi, To Here and Now, A Thousand Deaths, sono vere e proprie bombe: forti, dal ritmo potente ma addolcite dalla calda voce di Suz, poi la seconda parte dell'album si fa più intima, più personale, come se fosse il naturale proseguo del più estroverso inizio. Consiglierò questo album a tutti i miei amici, beh, almeno a quelli che di musica ne capiscono qualcosa, l'ho trovato veramente sorprendente e affascinante: la voce di Suz non lascia indifferenti e tutta l'architettura di note e suoni creata intorno rendono queste dieci tracce un vero ed autentico piacere per le orecchie.
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