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Suicidal Tendencies
Il mondo è impazzito e se lo dicono loro…
di
Redazione XTM
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Possono convivere il Punk, l’Hardcore, il Thrash, l’Alternative rock e il Funk? Nei Suicidal Tendencies si. Il gruppo californiano le ha provate tutte le combinazioni e dopo oltre trent’anni ancora calca con rabbia i palchi di tutto il mondo. Non a caso girano da alcuni mesi con il Percistence Tour e un nuovo disco, il dodicesimo della loro carriera, World Gone Mad uscito nel 2016 a tre anni di distanza da 13.
Della formazione originale rimane in sella solo Mike Muir affiancato dal chitarrista Dean Pleasants con le novità rappresentate da Jeff Pogan sempre alla chitarra, Ra Dìaz al basso e Dave Lombardo (ex Slayer) alla batteria. La storia dei Suicidal Tendencies è rocambolesca sin dai loro esordi agli inizi degli anni ottanta, dal look minaccioso figlio dell’estetica delle gang dei sobborghi di Los Angeles alle accuse di connivenza con la criminalità locale.
Dopo un primo periodo di militanza hardcore punk, il gruppo di Venice si butta sui territori del nascente thrash metal che segneranno il primo disco (omonimo) e il successivo “Join The Army”. Ma è solo l’inizio, nella loro discografia si possono trovare esperimenti di crossover thrash/hardcore molto estremi ed originali e una parentesi di Funk Metal in concomitanza con la presenza nella line up del bassista Rob Trujillo che andrà a sostituire Jason Newsted nei Metallica.
A questo punto della loro lunghissima carriera, i Suicidal Tendencies sono un vero e proprio laboratorio musicale itinerante che è pronto a sbarcare in Italia per una data incandescente
Suicidal Tendencies Live 3 luglio 2017 Villa Ada , Roma
Articolo del
20/06/2017 -
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