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Carl Brave
Notti Brave
2018
Universal Music / Bomba Dischi
di
Claudio Di Biase
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Notti Brave è il primo album da solista di Carl Brave che inserisce tra i suoi 15 brani le collaborazioni di: Francesca Michielin, Fabri Fibra, Coez, Emis Killa, Gemitaiz, Frah Quintale, Giorgio Poi, Ugo Borghetti, Pretty Solero e Federica Abate.
Il cantautore trasteverino, questa volta senza Franco126, continua a regalare uno spaccato di romanità, ma allo stesso tempo universale. Perché la vera forza di Polaroid, ma anche di Notti Brave è la capacità di mettere in risalto la quotidianità “caraccollante” di Roma. Dai piccoli fatti, ai grandi sentimenti utilizzando un romanticismo New Age (quasi sarcastico) che attira anche realtà distanti dalla capitale.
Narrazioni in romanesco che restano in mente come immagini che scorrono frame dopo frame su melodie malinconiche, ma allo stesso tempo coinvolgenti. Si parte dalle memorie del passato in Professorè : “Ti facevo uno squilletto per dirti “ti penso”, ma è durato un mesetto il nostro amore immenso. M'hai lasciato co' 'n biglietto, ho fatto canestro nel secchio. Manca il ferro dei tuoi baci all'apparecchio”. Per arrivare ai momenti di strada in Pub Crawl: “Lo scroscio a piombo apre le danze parabrezza, nei Fori i turisti in carrozza che lentezza... La città della lupa è una tartaruga, invecchio in una ruga della metro B... Pare de sta sulla luna, Roma è tutta na buca... Il biondo Tevere sé fatto moro, Roma è più bella quando sto da solo...” Dal punto di vista stilistico Notti Brave è un vero e proprio manifesto dell'attuale scena musicale italiana: “Non Etichettabile”. Ma soprattutto che non vuole essere etichettata. Della serie: “Io faccio questo tipo di musica, perdete voi il tempo a dargli un nome che io non ce l'ho”. Così le tante collaborazioni e il mix di generei presente nell'album, regalano al pubblico un potpourri che funziona. Riuscito il grande azzardo in Camel Blu con Giorgio Poi, che in un ritornello dal sapore Reggaeton dimostra di poter cantare su qualsiasi base. Preziosa la collaborazione di un frizzante Frah Quintale in Chapeau. Ennesima scommessa vinta da Bomba Dischi.
Menzione speciale per Accuccia, la traccia che chiude l'album con un intimo ricordo di Carlo al suo pastore tedesco deceduto: “Ho pianto lacrime amare, era solo un cane. Il mio cane”.
Un ottimo debutto discografico da solista per Carl Brave. Il cantautore romano in estate riprenderà il tour insieme a Franco126 che a sua volta risponderà con il suo album personale in autunno
Articolo del
12/05/2018 -
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