BENVENUTO SU EXTRA! MUSIC MAGAZINE - La prima rivista musicale on line, articoli, recensioni, programmazione, musicale, eventi, rock, jazz, musica live
|
|
|
Fire!
The Hands
2017
Rune Grammofon
di
Giuseppe Celano
|
Il trio Svedese Fire! nasce dalla somma di Mats Gustafsson, Johan Berthling e Andreas Werliin. (Free) Jazz e sperimentazione dall’approccio heavy, caratterizzato da atmosfere doom imposte dall’ipnotico rifferama del basso.
The Hands è il loro sesto album, composto di otto tracce e guidato dal sax malevolo e sguaiato di Mats Gustafsson. Fondono heavy e dark il cui risultato è la produzione di un disco davvero roccioso, pieno d’asperità armoniche spalmate su una quiete riflessiva che ammanta alcuni passaggi di questo lavoro.
A quota quattro della tracklist, non mancano le cavalcate ansiogene contro cui niente può neanche il tanto temuto Xanax, qualcosa simile ai King Crimson di The Talking Drum. Subito dopo sembra che i nostri siano stati letteralmente fulminati dai Nine Inch Nails, periodo The Fragile, rubandone una linea melodica per masticarla risputandola nelle lunghe note di un sax sofferente. Ma, subito dopo, si divertono a mutare angolazione entrando in flirt duro con gli Oxbow.
In chiusura quella che potremmo definire un anti ballad, fatta di un tempo costante, basso misterioso, poche sofferte e lunghe note del sax che più che abbellire sembra stia lì causticamente spezzare ogni possibile linea melodica. Praticamente un mezzo capolavoro.
The Hands è una miniera di chicche, giochi armonici, incastri melodici ma allo stesso tempo è avvolto da una cortina di sporco, radicato nel suo dna laido e malato che risulta molto sexy, un propellente per i neuroni che incendiano i sensi
Articolo del
30/01/2018 -
©2002 - 2024 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati
|
//www.youtube.com/embed/Dpe0EnD9870
|
|
|
|
|
|
|
©2002 - 2024 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati
|