Nonostante io non gestisca una rubrica dal titolo a volte ritornano, mi trovo sovente ad ascoltare dischi che provengono o appartengono al fertile periodo dell’underground romano ’80-’90 e che rievocano nostalgiche emozioni.
E’ il turno dei Fleurs du Mal, storica band romana che dal 1984 spazia in tutte le sfaccettature del rock con influenze blues, swing e R&B. La loro produzione artistica conta 17 pubblicazioni fra singoli, LP, miniLP e CD, fino all’ultimo arrivato, dal titolo evocativo Bootleg, pubblicato all’inizio di quest’anno e indebitamente dimenticato nel cassetto delle recensioni da fare.
Il disco, nello specifico, è stato registrato dal vivo durante due concerti a Roma lo scorso anno, e contiene i maggiori successi del repertorio passato (principalmente anni 2000) più due inediti assoluti, 800 Fantasmi e Hard Times. Disco che trasuda tanto blues, un suono che riempie e coinvolge, e lo rende non solo piacevole, ma una vera bomba energetica, caratteristico segno distintivo della musica dei Fleurs du Mal.
La band, oltre a vantare un bagaglio musicale non indifferente, accumulato in tre decenni di attività, ha al suo attivo anche un folto numero di live, tour in Italia e all’estero, un minitour negli USA, festival di vario tipo a Roma e in tutta Italia. Bagaglio pesante compensato corredato da una formazione musicale di alto livello e un ensemble con un secondo sax inserito nel 2011 che riesce ad amalgamare i diversi sound e le influenze con un risultato notevole.
Bootleg va ascoltato come tributo ad un collettivo che dopo trent’anni ha ancora qualcosa da dire e da condividere con il pubblico. Ed è sicuramente un buon ascolto per le band emergenti che cercano di farsi spazio nel panorama musicale nazionale, come esempio di impegno, costanza e dedizione
I Fleurs du Mal sono: Stefano Iguana, voce chitarra, slide, armonica Graziella Olivieri, sax tenore Roberto Cruciani, basso, cori Davide Miccinilli, batteria Clemente Verdicchio, sax contralto
Tracklist 1. Revolution Blues 2. Fun Time 3. It’s Up To You 4. We’re Ready 5. Babe 6. Luna Blues 7. Stop The Banks 8. C’e Chi Vive Il Blues 9. 800 Fantasmi 10. Mujer Maya 11. Hard Times 12. Shuffle Around 13. Soulhome
Articolo del
02/11/2017 -
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